indicano le direttive per provare a usare un comando. Per esempio:
<<Blank lines inserted here by startup of help-with-tutorial>>
>> Adesso premi C-v (Vedi schermata successiva) per spostarti
- alla prossima schermata. (Vai avanti, tieni premuto il tasto
+ alla prossima schermata. (Vai avanti, tieni premuto il tasto
CONTROL mentre premi v). D'ora in poi dovrai fare così ogni volta
che finisci di leggere lo schermo.
M-v Vai indietro di una schermata
C-l Cancella lo schermo e riscrivi tutto il testo, muovendo
il testo che si trova vicino al cursore al centro dello
- schermo. (Il tasto è CONTROL-L, non CONTROL-1.)
+ schermo. (Il tasto è CONTROL-L, non CONTROL-1.)
>> Trova il cursore, osserva quale parte di testo gli è vicina. Premi
C-l. Trova di nuovo il cursore e osserva che si trova sullo stesso
schermo.
Le quattro lettere dei comandi sono mnemoniche in inglese: P per
-precedente (previuos), N per successivo (next), B per indietro (backward)
+precedente (previous), N per successivo (next), B per indietro (backward)
e F per avanti (forward). Questi sono tutti i comandi elementari per
posizionare il cursore, li userai IN CONTINUAZIONE e conviene perciò
impararli subito.
l'effetto di un C-p quando il cursore si trova a metà della riga.
Ogni riga di testo termina con un carattere Newline, che serve a separarla
-dalla successiva. È bene che l'ultima riga del tuo file termini con un
+dalla successiva. È bene che l'ultima riga del tuo file termini con un
carattere Newline, benché Emacs non lo richieda.
>> Prova a usare C-b all'inizio di una riga. Sposterà il cursore
C-b.
>> Premi alcune volte C-b per vedere dove si trova il cursore. Poi usa
- C-f per tornare alla fine della riga. Usa quindi C-f per andare alla
+ C-f per tornare alla fine della riga. Usa quindi C-f per andare alla
riga successiva.
Quando ci si sposta oltre l'inizio o la fine della schermata, il testo che
scompare.
Questo comando è diverso da tutti quelli imparati finora perché contiene
-due caratteri. Inizia con il carattere CONTROL-x. C'è un'ampia serie di
+due caratteri. Inizia con il carattere CONTROL-x. C'è un'ampia serie di
comandi che iniziano con CONTROL-x; molti di essi riguardano finestre,
file, buffer, e cose simili. Questi comandi possono essere lunghi due,
tre o quattro caratteri.
Quando una riga di testo diventa troppo lunga per essere visualizzata su
una riga di schermo essa viene "continuata" su una seconda riga dello
schermo. Un carattere barra retroversa ("\") posto accanto al margine
-sinistro indica la prosecuzione della riga precedente. Quando si usa un
+sinistro indica la prosecuzione della riga precedente. Quando si usa un
sistema a finestre grafico, invece della barra retroversa comparirà una
piccola freccia ricurva.
>> Inserisci del testo fino a raggiungere il margine destro e poi
- continua. Vedrai apparire la prosecuzione della riga.
+ continua. Vedrai apparire la prosecuzione della riga.
>> Usa <Delete> per cancellare il testo fino a quando la riga di testo è
di nuovo tutta contenuta in una sola riga dello schermo. La
prosecuzione alla riga successiva scompare.
non è possibile recuperare quel testo).
>> Muovi il cursore all'inizio di una riga non vuota. Usa C-k per
- eliminare il testo di quella riga. Premi C-k una seconda volta. Ti
+ eliminare il testo di quella riga. Premi C-k una seconda volta. Ti
accorgerai di come viene cancellato il carattere Newline posto dopo la
riga stessa.
Adesso, per recuperare il testo eliminato:
>> Premi C-y. Sposta il cursore alcune righe più in basso e premi di
- nuovo C-y. Hai appena visto come copiare una parte di testo.
+ nuovo C-y. Hai appena visto come copiare una parte di testo.
Cosa succede se c'è del testo da recuperare tra quello eliminato ma è
stato eliminato altro testo dopo di esso? C-y restituirebbe il testo
Quando si usa M-y un certo numero di volte si arriva di nuovo al testo di
partenza (quello eliminato per ultimo).
->> Elimina una riga, sposta il cursore, elimina un'altra riga. Usa C-y per
+>> Elimina una riga, sposta il cursore, elimina un'altra riga. Usa C-y per
recuperare la seconda riga eliminata. Premi M-y e verrà sostituita
dalla riga eliminata prima. Usa di nuovo M-y e osserva cosa succede.
Continua fino a quando non ritrovi la riga che avevi eliminato per
- seconda. Se vuoi puoi usare un argomento numerico sia positivo che
+ seconda. Se vuoi puoi usare un argomento numerico sia positivo che
negativo per M-y.
scritto. Si dovrebbero salvare le modifiche piuttosto spesso in modo da
non perdere troppo lavoro se per caso il sistema dovesse bloccarsi.
->> Usa C-x C-f per salvare la tua copia di questa esercitazione. Questo
+>> Usa C-x C-f per salvare la tua copia di questa esercitazione. Questo
dovrebbe mostrare il messaggio "Wrote ...TUTORIAL.it" nella parte bassa
dello schermo.
all'interno di Emacs.
>> Crea un file chiamato "pippo" usando C-x C-f pippo <Invio>. Inserisci
- del testo e poi salva "pippo" con C-x C-s. Poi usa C-x C-f TUTORIAL.it
+ del testo e poi salva "pippo" con C-x C-s. Poi usa C-x C-f TUTORIAL.it
<Invio> per tornare all'esercitazione.
Emacs conserva il testo di ogni file all'interno di un oggetto chiamato
solo all'interno di Emacs, nel buffer relativo a quel file. La creazione
o la modifica del buffer del secondo file non ha alcun effetto sul buffer
del primo. Sarebbe fastidioso dover tornare al primo file con C-x C-f per
-salvarlo con C-x C-s. Così c'è il comando
+salvarlo con C-x C-s. Così c'è il comando
C-x s Salva alcuni buffer
modificato e non ancora salvato. Chiede, per ognuno di quei buffer, se si
voglia salvarne il contenuto nel file corrispondente.
->> Inserisci una riga di testo e poi premi C-x s. Dovrebbe chiederti se
- vuoi salvare il buffer chiamato TUTORIAL.it. Rispondi di sì battendo
+>> Inserisci una riga di testo e poi premi C-x s. Dovrebbe chiederti se
+ vuoi salvare il buffer chiamato TUTORIAL.it. Rispondi di sì battendo
"y".
posto su tutti i caratteri CONTROL e META. Emacs risolve questo problema
usando il comando "estendi" (eXtend). Ce ne sono di due tipi:
- C-x Comando esteso carattere. Seguito da un carattere.
- M-x Comando esteso con nome. Seguito da un nome di comando.
+ C-x Comando esteso carattere. Seguito da un carattere.
+ M-x Comando esteso con nome. Seguito da un nome di comando.
Si tratta di comandi utili ma meno utilizzati di quelli che già osservati.
Se ne sono visti due: il comando C-x C-f per visitare un file e quello C-x
punto di fare un log-out è meglio sospendere l'esecuzione di Emacs
piuttosto che interromperla.
-Ci sono molti comandi che usano C-x. Ecco una lista di quelli già
+Ci sono molti comandi che usano C-x. Ecco una lista di quelli già
conosciuti:
C-x C-f Apri un file.
-----------
La riga immediatamente sopra all'area di eco è chiamata "mode line" (riga
-di modo). La "mode line" si presenta più o meno così:
+di modo). La "mode line" si presenta più o meno così:
--:** TUTORIAL.it (Fundamental)--L720--64%---------------
indicato dal cursore in quel momento.
I due asterischi vicino all'inizio indicano che sono state fatte delle
-modifiche al testo. Se il file è stato appena aperto o appena salvato
+modifiche al testo. Se il file è stato appena aperto o appena salvato
quella parte della "mode line" non mostra alcun asterisco, solo trattini.
La parte di "mode line" racchiusa tra parentesi serve ad indicare in quale
e poi un carattere o una sequenza di caratteri; Emacs mostrerà una breve
descrizione del comando stesso.
->> Prova C-h c C-p. Dovresti leggere un messaggio del tipo
+>> Prova C-h c C-p. Dovresti leggere un messaggio del tipo
C-p runs the command previous-line (purtroppo in inglese!)
Questo messaggio indica il "nome della funzione". I nomi di funzione sono
usati principalmente per personalizzare ed estendere Emacs e sono scelti
-anche in modo da indicare che cosa il comando fa. Servono quindi anche da
+anche in modo da indicare che cosa il comando fa. Servono quindi anche da
breve descrizione, sufficiente per ricordarsi di comandi già imparati.
I comandi con più caratteri come ad esempio C-x C-s e (se non c'è il tasto
C-h a "Apropos" comando. Inserisci una parola ed Emacs ti
elencherà tutti i comandi il cui nome contiene quella
- parola. Questi comandi possono tutti essere eseguiti con
+ parola. Questi comandi possono tutti essere eseguiti con
META-x. Per alcuni comandi ti sarà mostrata anche una
sequenza di uno o due caratteri che serve a far partire il
comando senza doverlo inserire per esteso.
NOTA BENE: la licenza che definisce a tutti gli effetti i termini
secondo i quali è possibile la copia e la distribuzione di questo
documento è quella originale in lingua inglese contenuta nel file
- "TUTORIAL". Qui di seguito se ne riporta una traduzione a scopo
+ "TUTORIAL". Qui di seguito se ne riporta una traduzione a scopo
indicativo, restando comunque inteso il fatto che è quella originale a
fare fede.